di Martina Mazzeo e Sara Manisera
Barbara Sorrentini, giornalista e conduttrice di Radiopopolare, nonchè direttrice artistica del 1° Festival dei beni confiscati alle mafie a Milano, ci racconta la rassegna che durerà dal 9 all’11 Novembre e che è organizzata dal Comune di Milano in collaborazione con Libera e con l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati.
Un eloquente orecchino a forma di maschera teatrale vale più di mille parole. Barbara Sorrentini – e non a caso – è la direttrice artistica del 1° Festival dei Beni Confiscati che si terrà a Milano dal 9 all’11 novembre. Barbara è lo sguardo esperto e gentile che ha selezionato le opere che parteciperanno alla kermesse. E chi meglio di lei, ci viene da dire, essendo una giornalista che per Radio Popolare conduce due trasmissioni, una di cultura e una proprio sul cinema? Nel bar della sede milanese della radio ci siamo fatte raccontare qualcosa di questo ricco festival prossimo al debutto. Ricchissimo, anzi: novanta eventi in tre giorni tra musica, cinema, spettacoli per bambini e momenti di serio approfondimento, avendo addirittura dovuto rinunciare a molte proposte giunte purtroppo in ritardo rispetto alle esigenze di programmazione. “Lascia ben sperare per l’anno venturo, chissà…”, sorride Barbara. Intanto godiamoci questo esordio, “tutto gratuito!”, sottolinea entusiasta la sua direttrice artistica.