Oggi è stata una giornata piuttosto faticosa, ma allo stesso tempo molto divertente: abbiamo pedalato fino al centro di accoglienza per richiedenti asilo di Airuno. Una volta arrivati abbiamo ascoltato la storia della struttura; infatti l’edificio era in origine un albergo ristorante appartenente alla ‘ndrangheta, confiscato nel 1992 con l’operazione “Wall Street”. Successivamente, grazie all’intervento di Guerrino, abbiamo imparato cosa si intende per CAPORALATO, una forma di sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. Dopo pranzo abbiamo conosciuto i migranti tramite un laboratorio teatrale sul dialogo e sulla fiducia. In seguito ci siamo rilassati ascoltando musica e giocando insieme.
Ci siamo divertiti moltissimo e siamo sicuri che questa esperienza sia stata utile per comprendere fino in fondo quanto siamo simili a coloro che consideriamo diversi. Ci ha colpito il fatto che questi ragazzi fossero sempre aperti e sorridenti, nonostante abbiano vissuto esperienze difficili e traumatiche.
Giulia, Benedetta, Martina, Luca