La mappa mostra le locali di ‘ndrangheta, i comuni sciolti per infiltrazione mafiosa, i beni confiscati presenti nei vari comuni e gli atti intimidatori. La mappa fa riferimento principalmente al periodo 2009-2014.
La situazione dei beni confiscati fa riferimento ai dati pubblici sul sito dell’Agenzia dei beni confiscati e sono aggiornati al 2012.
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Il lavoro è stato realizzato con il contributo di Martina Bedetti, Federica Cabras, Ilaria Meli, Roberto Nicolini e Samuele Motta.