23 Luglio 2016
La giornata è stata densa di attività: abbiamo iniziato il laboratorio teatrale, grazie a Paolo Cereda; abbiamo conosciuto meglio Libera e il territorio, con Marco e Valentina di Legambiente; abbiamo approfondito il tema delle ecomafie al circolo Arci La Lo.Co. Quella che più ci ha colpito è stata la visita ai beni confiscati alla ‘ndrangheta. In particolare l’ex pizzeria Wall Street, in quanto ha una storia molto interessante. In passato era il punto chiave della mafia lecchese. Aperta nel 1986, era un locale molto esclusivo ed alla moda. Nel 1992, con l’operazione “Wall Street” fu chiusa e sequestrata ed il suo proprietario Franco Coco Trovato arrestato, insieme ai suoi complici. Oggi la pizzeria è in ristrutturazione, il progetto verrà realizzato da tre soggetti: Olinda, Arci e Auser Filo d’argento ed è sostenuto anche dall’associazione Libera di Lecco, al fine di riaprire nuovamente ed essere utile alla società. Ci ha emozionato in quanto pensiamo che avvenimenti del genere siano importanti e positivi e andrebbero condivisi. Parteciperemo nei prossimi giorni direttamente alla sistemazione del cortile, ciò ci fa sentire utili e capaci di fare qualcosa d’importante.
Antonella, Jasmine, Alessandra